SPI-CGIL Lega 12 - Nichelino Vinovo Candiolo

      

 

La nuova truffa telefonica.

IL FALSO NIPOTE

 

Utilizzando sistemi digitali, i truffatori riproducono fedelmente la voce di una persona a noi cara che chiede aiuto e soldi per risolvere un problema.

Squilla il telefono. Alla nostra risposta, dall'altra parte la voce allarmata e disperata di un nipote o una nipote che ci chiede aiuto. «Nonna, ho fatto un casino, sono nei guai e devo pagare tremila euro all'avvocato. Puoi aiutarmi? Puoi portarmi i soldi?». Presi alla sprovvista, rischiamo di entrare in ansia: impossibile dire di no a questa richiesta, e faremmo di tutto pur di aiutare i nostri nipoti.
Ma attenzione. Perché anche se siamo convinti che dall'altra parte del telefono ci sia davvero nostro nipote o nostra nipote, perché la voce è proprio quella che siamo abituati a sentire, in realtà siamo di fronte a una truffa molto sofisticata.

Attenzione! Truffe online!La voce riprodotta. La voce, infatti, è una voce fasulla, riprodotta con sistemi di intelligenza artificiale - neanche troppo costosi, anzi spesso reperibili gratuitamente in rete - che partendo da un messaggio vocale originale "trafugato" da Wathsapp o da un video su Tik Tok mettono insieme le frasi di richiesta di aiuto che sentiamo al telefono. Si tratta di una delle ultime truffe che si sta diffondendo in varie parti del mondo a danno, come al solito, delle persone più anziane e più esposte al rischio. È quanto successo, ad esempio, a una signora canadese di 73 anni, Ruth Card, così come raccontato dal quotidiano americano Washington Post. La "voce” del nipote Brandon le chiedeva i soldi necessari per pagare la cauzione fissata per il rilascio dalla prigione. La donna ha subito prelevato tremila dollari per aiutare il nipote. Quando poi ha cercato di prendere altri soldi in un'altra banca, fortunatamente il direttore l'ha messa in guardia e l'ha bloccata, spiegandole che non era la prima persona ad avere ricevuto una chiamata del genere. Meno fortunati, invece - come racconta ancora il Washington Post - sono stati i genitori di Benjamin Perkin che hanno versato 21.000 dollari sul conto di un presunto avvocato invitati a farlo dalla "voce" del figlio che diceva di aver ucciso un diplomatico americano in un incidente stradale.

Tecniche sempre più sofisticate. Le tecniche dei truffatori si stanno affinando sempre di più. E la tecnologia è dalla loro parte. Anche la polizia e i carabinieri mettono in guardia da queste nuove forme di raggiro. Siccome la truffa fa leva sull'emozione provocata da una simile richiesta, peraltro proveniente dalla "voce" di un nostro caro, nel caso doveste ricevere una telefonata del genere, la prima cosa da fare è mantenere la calma: restate lucidi e non lasciatevi sopraffare dall'ansia. Chiudete la telefonata e chiamate direttamente la persona interessata: vedrete che tutte le vostre paure si dissiperanno e vi renderete conto che si trattava di un'ennesima truffa.   f.b.

Se si riceve una telefonata del genere la prima cosa da fare è restare lucidi, non lasciarsi sopraffare dall'ansia e chiamare subito qualcuno della famiglia.

Articolo di Liberetà - Maggio 2023